Regolamento

REGOLAMENTO INTERNO

La scuola cattolica dell’Infanzia “Elisa & Mario Lezzeni” di Torno è un’istituzione educativa paritaria aperta senza discriminazione a tutti gli alunni le cui famiglie accettino il suo progetto educativo.

  • Ferma restando la condizione stabilita sopra, la scuola accoglie alunni di ambo i sessi, senza discriminazione di razza, nazionalità e religione, sempreché abbiano compiuto i 3 anni di età o li compiano entro il 31 dicembre del medesimo anno solare.
  • La scuola accoglie inoltre i bambini diversamente abili che chiedano l’iscrizione e i bambini che compiano i 3 anni entro il 30 aprile dell’anno solare successivo tenendo presenti le indicazioni annuali del ministero.
  • Ciascuna sezione non può avere più di 25 (+10%) iscritti. Nel caso di esubero di richieste di iscrizione, ma che non consentano di formare una nuova sezione, i nominativi in eccesso sono inseriti in una lista di attesa, a cui si attinge man mano che si verifica una disponibilità di posti, ma non oltre il 31 gennaio. Per determinare l’ordine di iscrizione in lista di attesa, si farà riferimento all’ordine cronologico di iscrizione, all’età più elevata, alle condizioni di bisogno delle famiglie o ad altro criterio concordato fra i docenti e il C.d.A..
  • A tutela degli alunni, la scuola stipula con una società Assicuratrice affidabile una polizza assicurativa contro gli infortuni e di RC per incidenti provocati da terzi; per il personale è stipulata una polizza assicurativa INAIL.

Servizi di trasporto e mensa

  • Il servizio mensa è effettuato nell’intento di assicurare a tutti i frequentanti un pasto completo, sano, bilanciato, con alimenti scelti con cura. Per garantire l’apporto di tutti i principi nutritivi e le vitamine necessarie, viene seguita la tabella dietetica settimanale approvata dall’Asl.
  • Il menù è esposto giornalmente nell’atrio della scuola. Il menù approvato dall’Asl è consegnato alle famiglie all’inizio dell’anno scolastico ed è consultabile dal nostro sito scuolainfanzialezzeni.it .
  • Eventuali modifiche del menù sono ammesse solo nei casi di documentata e certificata intolleranza/allergia per certi cibi, oppure in via temporanea, a seguito di indisposizioni occasionali. Per esigenze particolari (motivi religiosi o culturali) sono permesse diete concordate seguendo le indicazioni dell’Asl.

Calendario e orario scolastico

  • La scuola adotta il calendario della Regione Lombardia determinato per le Scuole dell’Infanzia statali, prevedendo tra l’altro la sospensione dell’attività didattica per il giorno 24 settembre nella ricorrenza del Santo Patrono del paese. Non funziona nei giorni di sabato, domenica e nelle festività civili e religiose previste dal calendario ministeriale e nel mese di Luglio Il mese di luglio se attivato è da intendersi momento ludico/ricreativo.
  • Il calendario viene portato a conoscenza delle famiglie mediante avviso scritto all’inizio dell’anno scolastico e rimane esposto nella bacheca della scuola per l’intero anno.
  • L’orario giornaliero, in linea di massima, è articolato come segue:
  • In deroga a quanto detto al punto precedente sono ammessi l’ingresso dopo l’orario e l’uscita anticipata, solo in casi eccezionali e motivati da gravi e inderogabili ragioni.
  • A richiesta delle famiglie, la scuola effettua il servizio di pre e post scuola:
  • 07:30 – 8:00 servizio di pre-scuola;
  • 16:00-18:00 servizio di post-scuola.

Tutti e due i servizi, sono da intendersi, momenti di intrattenimento e di vigilanza, con esclusione di qualsiasi attività didattica.

  • Il servizio è a pagamento e sarà effettuato solo al raggiungimento di un numero minimo di alunni stabilito annualmente dal C.d. A..
  • Se non raggiunto sarà attivato su richiesta giornaliera dei genitori pagando un buono servizio per il pre e uno per il post.
  • Assenze brevi degli alunni debbono essere giustificate al rientro, in scuola, dalla famiglia.

Inoltre in caso di malattia, soprattutto se contagiosa, i genitori sono tenuti ad avvisare tempestivamente la scuola che, nel rispetto della privacy, informerà le altre famiglie mediante avviso in bacheca.

  • Nel caso di assenze prolungate del bambino e nel caso di ritiro, durante l’anno scolastico, non sono previste riduzioni. In caso di assenze prolungate le famiglie potranno rivolgersi all’Amministrazione che valuterà volta per volta ogni singolo caso.
  • Se la famiglia decidesse di ritirare il proprio figlio dall’anno scolastico in corso dovrà dare comunicazione scritta al Coordinatore. Non si accetteranno ritiri oltre il 31 marzo se non per fondati motivi comunicati personalmente al Coordinatore (a titolo di pura esemplificazione non si accettano ritiri per soggiorni estivi, a giugno in concomitanza della chiusura delle scuole statali, ecc.).
  • Ogni alunno deve avere a scuola una piccola borsa in tessuto per contenere:
    • asciugamano;

Inoltre ogni alunno dovrà essere dotato di un cambio completo a seconda della stagione. Si richiede inoltre ad ogni famiglia di contribuire con fazzoletti di carta e bicchieri.

Organi collegali di partecipazione democratica

La gestione democratica della scuola si articola come segue:

  • Consiglio di Scuola:

E’ composto dal coordinatore, dai docenti, dai rappresentanti dei genitori, da un rappresentante del personale A.T.A e da un rappresentante del C.d.A. Il presidente è eletto all’interno dei Consiglio di Scuola. Quest’ultimo si riunisce in orario non scolastico per dare pareri sulle proposte del Consiglio delle Sezioni, integrarle, formulare proprie proposte, valutare il funzionamento della scuola e la qualità del servizio offerto, favorire la continuità con gli altri ordini dì scuole, indicare possibili collegamenti in rete con altre scuole. Compete al Consiglio di Scuola collaborare nell’elaborazione del progetto educativo e nell’esame annuale del P.O.F – parte di competenza – esprimendo il proprio parere al C.d.A.. Il Consiglio di Scuola indirizza le sue proposte ed elaborazioni al Consiglio di Amministrazione.

  • Assemblea di sezione:

E’ composta da entrambi i genitori di ciascuna sezione. Viene convocata dall’insegnante della sezione o dal coordinatore, ma può essere convocata dal presidente o su richiesta dei genitori. Durante la prima convocazione vengono eletti due rappresentanti dei genitori per il consiglio di scuola; il loro incarico ha la durata di un anno ed è rinnovabile fino a quando hanno figli frequentanti la sezione.

Il coordinatore e/o il docente di sezione possono partecipare all’assemblea con diritto di parola.

  • Collegio dei docenti della scuola:

Ne fanno parte di diritto tutte le insegnanti che, a vario titolo, fanno parte della scuola. Viene convocato a voce (visto il numero ridotto dei docenti) dal coordinatore il quale assume la presidenza della riunione o delega un suo rappresentante.

Il collegio dei docenti si riunisce per elaborare la programmazione didattica educativa, per verificarla periodicamente ed eventualmente adeguarla alle esigenze sopravvenute e per la verifica finale.

Tratta inoltre problemi relativi ad alunni in difficoltà, modalità di integrazione di alunni stranieri e dei bambini diversamente abili.

Prende in considerazione quanto emerge dalle assemblee di sezione per eventuali modifiche del P.T.O.F e/o P.O.F..

Ha inoltre il compito, tramite il coordinatore o suo delegato, di formulare proposte in merito alla formazione delle sezioni, all’organizzazione scolastica ed al miglioramento dell’offerta formativa.

Redige annualmente il calendario delle attività extra curricolari connesse all’insegnamento.

Propone modifiche o integrazioni al regolamento interno, da sottoporre al C.d.A..

Tutte le proposte emerse nelle riunioni del collegio dei docenti saranno, tramite il coordinatore o suo delegato, presentate per l’approvazione o l’integrazione, al C.d.A..

  • Collegio Docenti di zona FISM:

La scuola impegna i propri docenti a partecipare alle riunioni periodiche indette dal Coordinatore pedagogico di zona, nella scuola scelta come sede del Collegio. Sono competenze del Collegio: l’analisi di problematiche pedagogico-didattiche, l’affinamento e il perfezionamento della professionalità docente, la puntualizzazione dell’identità delle scuole non statali di ispirazione cristiana, l’elaborazione di progettazioni su obiettivi formativi e didattici ad esse comuni, l’offerta di occasioni per scambi di esperienze professionali e la circolazione di idee ed esperienze.

  • La convocazione di tutti gli Organi collegiali, fatta eccezione per il collegio dei docenti della scuola, deve sempre essere fatta almeno 5 giorni prima della riunione, con la pubblicazione dell’ordine del giorno. In caso di comprovata urgenza basta il preavviso di due giorni.

 

Servizi alla famiglia

  • Allo scopo di contribuire alla crescita culturale e per stabilire una consonanza proficua fra l’azione educativa della scuola e quella della famiglia, questa scuola dell’infanzia prevede di organizzare incontri formativi per i genitori.

Rapporti con la FISM Provinciale

  • La Scuola dell’Infanzia aderisce, con versamento della quota associativa annuale, alla Federazione Italiana delle Scuole Materne per la Provincia di Como.
  • Si avvale del Corso di aggiornamento annuale organizzato dalla predetta FISM per il personale insegnante e direttivo, favorendone la frequenza.
  • Dà il proprio consenso al Collegio Docenti di zona, disponendo la regolare partecipazione al medesimo dei propri docenti e coordinatore o suo delegato.
  • Applica nei confronti del personale dipendente il contratto collettivo nazionale di lavoro vigente, siglato fra la FISM nazionale e le Organizzazioni Sindacali.

 

REVISIONE DEL CONSIGLIO DOCENTI DEL 26/05/2017

APPROVATO DAL C.d.A. DEL 30/05/2017